Una questione assai semplice quella relativa all’accesso nelle ZTL della capitale, ma misteriosamente complicata dal comune di Roma in una maniera tale che francamente rappresenta un mistero che sfugge alla comprensione di chi vi scrive.
E’ infatti accaduto di essere stato recentemente sanzionato a più riprese per alcuni accessi nelle ZTL di Roma avvenuti con l’auto di mia proprietà, una Toyota plugin Hibrid – auto ibrida dunque.
Nonostante il Codice della Strada – per intenderci Legge dello Stato – chiaramente riconosca in capo ai possessori di auto ibride il medesimo diritto di chi possiede un’auto completamente elettrica, non si comprende perché il comune abbia inteso operare delle distinzioni, impedendo ai soli possessori di auto ibride l’accesso a queste zone della città.
La sentenza nr 6590/25 pronunciata lo scorso 18 giugno dal GdP di Roma ha accolto il ricorso promosso e per l’effetto annullato i provvedimenti elevati, confermando attraverso la motivazione addotta il diritto anche per i possessori di auto ibride a far ingresso nelle ZTL (al pari delle auto elettriche), come peraltro chiaramente sancito dal comma 9 bis dell’art 7 del CdS., condannando inoltre il Comune anche al pagamento delle spese di soccombenza.